Pages 1-2, Language: ItalianTiziano Testori, Loris Prosper, Costanza MicarelliEditorialePages 8-15, Language: ItalianMargherita Minoli, Agnese Agostinelli, Andrea Pittaluga, Matteo Bovio, Carlotta Diana, Davide GuglielmiParte III - Rilocazione del margine mediante accesso chirurgicoL’evolversi dell’odontoiatria ha proposto soluzioni terapeutiche meno invasive per trattare denti gravemente compromessi, integrando tecniche di restauro e salute parodontale. Questo articolo analizza la rilocazione del margine con accesso chirurgico, illustrando un caso clinico in cui la combinazione di questi approcci minimamente invasivi viene utilizzata per garantire un restauro definitivo duraturo e una stabilità parodontale. Attraverso un’analisi clinica e radiografica, si considera la necessità di un’esposizione chirurgica del margine e la possibilità di eseguire un approccio conservativo mediante la tecnica della rilocazione del margine. Gli studi citati confermano che la tecnica DME (elevazione del margine) a lembo aperto è compatibile con la stabilità dei tessuti parodontali a lungo termine e favorisce una guarigione parodontale ottimale, rappresentando una valida alternativa all’allungamento di corona clinica tradizionale. Il caso clinico descrive step by step gli approcci chirurgici e restaurativi.
Keywords: Allungamento di corona clinica, odontoiatria restaurativa, lembo di accesso chirurgico, approccio interdisciplinare
Pages 18-25, Language: ItalianGiuseppe Carretta, Domenico Defalco, Gianfranco Roselli, Nicola Carretta, Trifone Lorenzo Bruno, Mario Allegri
Obiettivo: l’articolo descrive la tecnica del lembo avanzato verticalmente e coronalmente associato ad un innesto di tessuto connettivo per il trattamento di due recessioni gengivali negli incisivi centrali inferiori. Case report: è stato condotto uno studio su un paziente maschio di 26 anni con recessioni gengivali sugli incisivi inferiori valutando i risultati a breve e lungo termine, inclusi la copertura radicolare, l’aspetto estetico e la stabilità dei tessuti. La tecnica del lembo avanzato verticalmente e coronalmente ha fornito risultati clinici soddisfacenti: completa copertura radicolare, scomparsa di ipersensibilità e miglior aspetto estetico. Inoltre, il ripristino della verticalità del vestibolo ha contribuito a migliorare la salute parodontale complessiva e a favorire una corretta igiene orale domiciliare. Conclusioni: il lembo avanzato verticalmente e coronalmente rappresenta una tecnica efficace nel trattamento delle recessioni gengivali dell’arcata inferiore, offrendo risultati estetici e funzionali duraturi.
Keywords: recessioni gengivali, innesto di tessuto connettivo, CAF, chirurgia mucogengivale, parodontologia
Pages 28-31, Language: ItalianRoberto Maria Cristofanini, Marco ScarpelliSe domani mattina foste chiamati dal vostro avvocato a redigere una relazione relativa ad un piano di cure di un paziente che vi ha inviato una diffida per presunti lavori non eseguiti a regola d’arte, sapreste da che parte iniziare? Vi suggeriamo Noi la risposta, che è: iniziate a raccogliere tutta la documentazione che riguarda quel paziente. E, per documentazione, intendiamo il suo fascicolo odontoiatrico, composto dal consenso del paziente al trattamento dei dati, dall’anamnesi, dall’esame obiettivo, dalla diagnosi, dal piano di cure e preventivo firmato per accettazione, dai consensi alle singole terapie alle quali è stato sottoposto (ovviamente firmati), tutti gli esami radiologici e le fotografie, il diario clinico, le dichiarazioni di conformità relative ai manufatti protesici, i modelli studio…
Pages 34-44, Language: ItalianMario BerettaLa chirurgia implantare computer-guidata, sfruttando le tecnologie più avanzate, incrementa la precisione e l’efficacia delle procedure di riabilitazione implanto- protesiche. Questo approccio full digital impiega scanner intraorali, file DICOM da CBCT e software di pianificazione per creare un “paziente virtuale”, sintetizzando tutte le informazioni necessarie per diagnosi e piani di trattamento accurati. Le consensus conference qui riassunte esplorano i vantaggi clinici di queste tecnologie, nonché l’importanza del tessuto cheratinizzato per la salute peri-implantare. L’uso di immagini 3D e dime chirurgiche CAD/CAM migliora la precisione del posizionamento degli impianti, riducendo complicanze e tempo operatorio.
Keywords: chirurgia guidata, materiali utilizzati per full-arch, tessuti molli peri-implantari
Pages 48-58, Language: ItalianSIdPOral Communications SIdP To honour the memory of Dr Giuseppe Cardaropoli, SIdP Active Member, who dedicatedhis professional life to periodontal and implant research and to the sharing of knowledgeamongst younger colleagues , the Italian Society of Periodontology and Implantology(SIdP) together with “Fondazione Giuseppe Cardaropoli” established the "GiuseppeCardaropoli Award” for the best presentation at its Annual Congress 2024 (Rimini, 21-23March) in the session called “RESEARCH FORUM”, offering to clinicians and researchersthe chance to present and discuss their own scientific studies in the field of Periodontologyand Implantology.
Pages 62-64, Language: ItalianMarco CastellaniNEXTGEN LITERATURE CORNERPages 70-74, Language: ItalianBarbara Negri, Irene Bonardi, Stefano Nicoletti, Stefano Denti, Diana Bulache, Matteo InvernizziIGIENE
L’igienista dentale è una figura chiave nel team odontoiatrico, specializzata nella promozione della salute orale e nella prevenzione delle malattie orali attraverso conoscenze scientifiche aggiornate. Un aspetto cruciale del suo lavoro è motivare i pazienti a seguire le indicazioni per un’igiene domiciliare corretta. Deve inoltre suggerire al medico odontoiatra eventuali modifiche ai protocolli di mantenimento basate sulla compliance del paziente. L’igienista dentale segue un codice etico che garantisce cure a tutti i pazienti senza discriminazioni, richiedendo un continuo aggiornamento professionale. La prevenzione primaria e secondaria, come delineato nel modello “Implant and Periodontal Plan Protection”, rimane la terapia più efficace, personalizzando i piani di cura in base ai profili di rischio dei pazienti. La cooperazione del paziente e la sua adesione alle prescrizioni sono essenziali per il successo della prevenzione. Programmi di mantenimento personalizzati e contrattualizzati possono garantire trattamenti specifici senza costi aggiuntivi, a patto che il paziente rispetti le sedute concordate. In conclusione, l’igienista dentale deve adottare un approccio etico ed empatico per creare un’alleanza terapeutica ottimale con il paziente, facilitando un percorso di cura efficace e personalizzato.
Keywords: mantenimento implantare - parodontale, piano di protezione implantare/parodontale, igiene dentale
Pages 80-85, Language: ItalianNicolò Vercellini, Matteo InvernizziCHIRURGIA Il presente articolo esamina il processo decisionale relativo all’estrazione o al mantenimento dei terzi molari inferiori. Gli autori discutono l’importanza di una valutazione clinico-radiologica dettagliata per determinare la migliore opzione terapeutica per ciascun paziente. Viene illustrato un algoritmo decisionale che considera vari fattori, tra cui la presenza di sintomatologia, il grado di inclusione del dente, e la posizione rispetto al nervo alveolare inferiore. Inoltre, si presentano i criteri per l’utilizzo della CBCT e si descrivono diverse opzioni terapeutiche, quali il follow-up, l’otturazione, il cuneo distale, l’avulsione e la coronectomia. Un caso clinico esemplifica l’applicazione pratica di queste raccomandazioni, evidenziando l’importanza di un approccio personalizzato per la gestione dei terzi molari inferiori.
Keywords: terzi molari inferiori, CBCT